Core Web Vitals Google: cosa sono e qual è il vantaggio competitivo

Cosa sono i core web vitals di Google e perchè rappresentano un vantaggio competitivo per l'ottimizzazione SEO di un sito web. Scoprilo con noi per sempre al passo con le novità!

9 Maggio 2022 - Mauro Lattuada

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I Core Web Vitals Google sono fondamentali per un corretto posizionamento del tuo sito web sui motori di ricerca. Dall’ultimo aggiornamento dell’algoritmo di Google, Google Page Experience Update, la performance di un sito web è diventato uno tra i 200 fattori di ranking fondamentali per posizionarsi tra i primi posti nelle ricerche organiche. La UX, ovvero l’esperienza utente e la velocità di risposta sono diventati determinanti.  

Riuscire ad essere davanti ai propri concorrenti è l’obiettivo di ogni impresa. Uscire per primi nelle ricerche su Google consente di ricevere moltissimo traffico spendendo meno soldi in pubblicità online.

Per essere sempre un passo avanti devi quindi adeguarti alle novità, anticipare e mettere in atto opportune modifiche che ti garantiranno quella marcia in più, ovvero un vantaggio competitivo strategico

Per comprendere cosa sono i core web vitals di Google puoi partire da un esempio pratico. Il sito internet di Più Digitale è stato realizzato proprio rispettando gli standard imposti da Google. Le pagine del sito internet sono ottimizzate e pensate per le persone, più che per i motori di ricerca.  É questo che Google premia.

Quando navighi su internet ti aspetti che i contenuti si carichino completamente ed in tempi rapidi. Devi poter trovare le informazioni in modo veloce ed efficace. Se provi a cliccare su un link o un bottone deve funzionare e soprattutto non devi perdere continuamente il segno perché le parole si spostano e cambiano posizione.  I core web vitals misurano tutti questi aspetti e ne determinano la qualità di una pagina web.  

Cosa sono i core web vitals di Google?

I Core Web Vitals, o semplicemente chiamati web vitals, sono un insieme di parametri specifici che Google considera importanti per misurare l’usabilità e l’esperienza utente complessiva di una pagina web. Sono costituiti da 3 metriche principali: velocità di caricamento della pagina, il grado di interazione con l’utente e la stabilità di una pagina web. Vediamoli nel dettaglio.

LCP (Largest Contentful Paint)

Il tempo necessario per caricare l’elemento principale di una pagina dal punto di vista di un utente effettivo. In altre parole misura il tempo che una pagina impiega a caricarsi, considerando il contenuto di dimensioni più grandi al suo interno, in base ai pixel. A questo punto Google si preoccupa di come gli utenti interagiscono con la pagina. Vuole assicurare al visitatore un’esperienza positiva e un accesso veloce ed immediato ai contenuti. Il tempo di caricamento ottimale è di 2,5 secondi.

FID (First Input Delay)

Il tempo impiegato da un utente per interagire effettivamente con la tua pagina. Verifica ad esempio, il tempo impiegato per la scelta di un’opzione dal menù, per l’apertura del “menù ad hamburger” sui dispositivi mobili, il click su un link o su un pulsante e così via. Google considera questo parametro importante, perché tiene conto di come gli utenti nella vita reale interagiscono con i siti web e del loro interesse. Le tempistiche ideali sono stimante entro i 100 millisecondi. Tempi superiori lasciano le persone insoddisfatte dall’esperienza e dall’usabilità del sito e inducono ad abbandonare la pagina. Inutile dire che il non rispetto di questa metrica ci fa incorrere a penalizzazioni. 

CLS (Cumulative Layout Shift)

Il CLS Indica la stabilità visiva di una pagina durante il caricamento. Se gli elementi della tua pagina si spostano improvvisamente mentre la pagina viene caricata, disorienta l’utente e lo infastidisce. Questa metrica misura infatti i cambiamenti del layout in fase di caricamento, come il movimento improvviso di testi, immagini, box. Tutti questi spostamenti rendono difficoltosa la navigabilità della pagina web, spingendo gli utenti ad abbandonare il sito. Il valore ottimale deve essere inferiore allo 0,1 . In caso contrario è necessario intervenire con un’ottimizzazione della pagina web.

Riassumendo,  i Core Web Vitals sono un sottoinsieme di fattori fondamentale che fanno parte del punteggio di esperienza della pagina di Google. Google ha affermato che avremo tempo fino a fine anno per migliorare i punteggi Core Web Vital. I siti che non si adegueranno verranno penalizzati dalla ricerche di Google.

Per questo motivo progettiamo con attenzione ogni sito che gestiamo, ottimizzandolo per i motori di ricerca ed in particolar modo rispettiamo tutti i parametri imposti da Google. Questo è un punto di partenza cruciale per un’azienda. Una scelta fondamentale di ogni attività è proprio quella di sfruttare al massimo il motore di ricerca più noto, per veicolare i propri contenuti e i valori del proprio brand. 

Perché affidare ad un professionista il tuo sito web?

Migliorare le performance di un sito web, rispettando questi parametri può favorire il raggiungimento degli obiettivi di un’azienda. L’esperienza dell’utente rappresenta infatti la soddisfazione delle persone durante la fruizione delle nostre pagine web. Se è di qualità consente di fidelizzare i clienti ed incrementare le vendite.

Questa strategia deve quindi essere integrata alla SEO (Search Engine Optimization), ovvero l’ottimizzazione per i motori di ricerca. Questo processo permette di aumentare la visibilità del sito, migliorando la posizione nei risultati organici dei motori di ricerca. Diverse sono le tecniche SEO da implementare, di cui ne parleremo in un articolo a parte. Tra queste però, aggiornare regolarmente il proprio sito web e gli articolo del blog con contenuti curati, ben gestiti e interessanti contribuisce ad aumentare il ranking che Google attribuisce al tuo sito internet.

Ottimizzare un sito per i motori di ricerca non è quindi più sufficiente, i siti devono essere creati anche per soddisfare le esigenze degli utenti. L’utente torna al centro di ogni nostro sforzo.

Oltre a tutte queste buone pratiche, un’altra attività fondamentale riguarda le tue campagne pubblicitarie. Devi sempre proteggere il tuo brandÉ infatti abbastanza frequente che i competitors utilizzino il nome del tuo brand per portare click alle proprie campagne di advertising. É un comportamento scorretto, ma chiederne la rimozione è spesso inutile e dispendioso in termine di tempo, a meno che non siate un brand di fama mondiale. Per evitare questo problema è possibile tenere sempre attive delle campagne di protezione del brand. Questo ti permetterà di tutelarti. Anche nel caso dell’uso di questa pratica scorretta da parte di un competitor, il tuo sito web uscirà sempre per primo nelle ricerche da parte dell’utente con il nome del brand. 

Per tracciare i Core Web Vitals infine, Google Analytics 4 ci viene in aiuto. Si tratta del nuovo strumento che Google mette a disposizione per misurare le performance del tuo sito web, tra cui le nuove metriche appena analizzate. 

Anche in questo caso, manca poco che il vecchio Google Analytics venga sostituito dal nuovo GA4. Diventa necessario configurare questo nuovo tool, collegare tra loro le due proprietà e trasferire le configurazioni sulla nuova piattaforma. Google Analytics 4 prevede nuove funzionalità e cambiamenti, sarà quindi importante imparare ad utilizzare la nuova interfaccia e non perdere dati. 

Anche se Google ha concesso ancora del tempo per passare a Google Analytics 4 o per implementare i core web vitals, il tempo come sappiamo non basta mai. Ci vogliono mesi affinché Google indicizzi le modifiche del sito. Muoversi per tempo significa essere tra i primi siti che beneficeranno di questa novità. Attendere e cambiare troppo tardi significa perdere utenti, diminuire drasticamente le visite e retrocedere nelle posizioni sul motore di ricerca. Per questo motivo accogliere queste novità è indispensabile per rimanere competitivi

Se hai dubbi sulla prestazione del tuo sito web, non conosci ancora le potenzialità di Google Analytics 4 e soprattutto vuoi ottimizzare il tuo sito web, affidati ad un professionista preparato che posso supportarti in questa fase di transizione. Più Digitale può analizzare il sito, ottimizzarlo in ottica SEO e migliorare l’esperienza dell’utente. Se vuoi trasformare il tuo sito in un vero strumento di marketing e quindi di business, chiamaci subito e senza impegno!

Mauro Lattuada

Marketing advisor di Più Turismo mi occupo della progettazione delle soluzioni e supporto il team e il coordinamento delle risorse per la messa in opera dei piani marketing e dei progetti IT. Con più di 20 anni di esperienza nel settore Internet ho lavorato per Virgilio nella community e sviluppo nuove applicazioni per il web prima e nel settore sicurezza di una business bank successivamente, Mi occupo di progettazioni domotiche e di innovazione tecnologica progettando strutture videosorvegliate, sicure e controllabili da remoto.