A cosa serve e come usare Google Search Console

Google Search Console: uno strumento poco utilizzato che consente di gestire e monitorare il tuo sito web, ottimizzare la presenza online e verificare i dati rilevati da Google Analytics

17 Marzo 2022 -

Mauro Lattuada

#TAG
Piu_Digitale-Google_Search_Console-Vantaggi_Benefici_Approfondimento

Google Search Console è sicuramente uno degli strumenti meno noti e utilizzati dal grande pubblico, nonostante sia lo strumento fondamentale per chiunque abbia un sito web. Consente di gestire e monitorare il proprio sito web, interagire in maniera diretta e veloce con Google comunicandogli aggiornamenti e modifiche della struttura del sito e segnala eventuali errori.

Questo strumento offre molteplici funzionalità, che spesso non vengono neppure considerate, proprio perché non se ne comprende l’importanza strategica. Search Console di Google serve anche per controllare e analizzare i propri risultati organici.

Primi passi per configurare Google Search Console ed inviare la sitemap

Aprire un account di Google Search Console ed aggiungere un sito proprietario è piuttosto semplice e veloce. Se abbiamo già installato una qualsiasi versione di Google Analytics, è sufficiente aggiungere il sottodominio e seguire la procedura per la verifica di proprietà con Google Analytics. Una volta verificato e confermato il dominio e la proprietà, si potrà effettuare il secondo passaggio, indispensabile per il suo corretto funzionamento.

A questo punto, è necessario conoscere l’indirizzo della propria mappa del sito. Se utilizzi WordPress per gestire il tuo sito internet, sono disponibili plugin gratuiti, come l’eccellente Yoast SEO oppure il più semplice XML Sitemap & Google News (che crea mappe specifiche anche per Google News). Sono plugin estremamente versatili che permettono di gestire al meglio la mappa del tuo sito.

Una volta indicato a Google Search Console l’indirizzo della sitemap, bisognerà attendere qualche giorno perché sia letta e interpretata. A questo punto, potremo iniziare  a mettere mano alle correzioni e alle modifiche.

Le sezioni della Google Search Console

La prima pagina che ci appare aprendo Google Search Console del sito che vogliamo controllare, permette di scattare subito una fotografia dello stato di salute del proprio sito web.

La sezione rendimento di Google serve a monitorare l’andamento dei nostri contenuti rispetto alle ricerche degli utenti su Google. La sezione copertura verifica lo stato di  indicizzazione delle pagine e l’eventuale presenza di errori. Errori segnalati proprio da Google e che quindi bisogna sempre risolvere.

L’indice di Google è sicuramente la sezione più interessante. Qui troviamo maggiori informazioni inerenti ciò che Google sa o presume di sapere del nostro sito web. Perché essendo conservativo ci troveremo tracce del passato, pagine che sono state cancellate da tempo che risultato “esistenti ma escluse” e che quindi si traducono in risultati su Google a cui corrisponde una pagina non trovata sul sito. Ovviamente tutte queste pagine compromettono una buona ottimizzazione del sito internet.

Nella sezione esperienza infine, è possibile sapere cosa accade a chi naviga, quale sarà la sua esperienza da mobile e che velocità e performance riesce a garantire il sito web.

Google Search Console: verificare errori presenti sulla sitemap

La prima sezione da analizzare è quella inerente gli errori. Quelli sono i più problematici e possono essere generati per svariati motivi.

Può capitare che quando una pagina viene controllata da Google, il sito sia in manutenzione. Quindi, aprendo il link relativo l’errore, ci accorgiamo che la pagina funziona correttamente. A questo punto è sufficiente cliccare sul link “indicizza” , per rimandare la pagina a Google, che può così risolvere l’errore.

In altre situazioni, gli errori possono riguardare contenuti vecchi, indicizzati e poi cancellati dal sito, che Google non riesce ad interpretare. In questo caso basterà sottoporre i link alle rimozioni per iniziare pian piano a pulire la nostra presenza online.

Infine, è importante quindi analizzare per bene tutti gli errori o le pagine che risultano nella sezione scansionate e non indicizzate. Per motivi spesso ignoti, Google non sta leggendo o non ha letto correttamente quelle pagine, anche se esistono e magari sono anche pagine importanti del tuo sito web. Periodicamente, è fondamentale controllare su Google Search Sonsole questi url rilevati, ed inviarli manualmente a Google. Se punti sull’indicizzazione per aiutare e ottimizzare l’investimento advertising, avere una mappa del sito ben gestite, pulita e con pochi errori è indispensabile.

In questo articolo, ti abbiamo quindi fornito una prima infarinata sulle funzioni basilari di Google Search Console. Se il tuo sito è stato ben progettato, sarà la stessa Google Search Console ad abilitare sezioni specifiche che non sono presenti di default. Se avete un e-commerce attiverà l’esistenza di prodotti, oppure la sezione ricette, video, la sezione FAQ e altre componenti che vengono rilevate e rese interpretabili da questa applicazione gratuita di Google, che offre supporto ai webmaster.

Questo è anche il modo migliore per valutare e verificare la qualità del lavoro messo in opera dall’agenzia che cura la tua comunicazione. Se non sei sicuro dello stato di ottimizzazione del tuo sito e vuoi una consulenza con un nostro specialista contattaci subito! Ti aiuteremo a configurazione Google Search Console correttamente, ti offriremo formazione per poter muovere in autonomia i primi passi e potremo fornirti un report sullo stato di salute del tuo sito web con tutte le attività da compiere per migliorare.

Mauro Lattuada

Marketing advisor di Più Turismo mi occupo della progettazione delle soluzioni e supporto il team e il coordinamento delle risorse per la messa in opera dei piani marketing e dei progetti IT. Con più di 20 anni di esperienza nel settore Internet ho lavorato per Virgilio nella community e sviluppo nuove applicazioni per il web prima e nel settore sicurezza di una business bank successivamente, Mi occupo di progettazioni domotiche e di innovazione tecnologica progettando strutture videosorvegliate, sicure e controllabili da remoto.